Saturday, August 19, 2006

Ettore Matteo Pesce e' scomparso 1B

Ricevo e pubblico altre novita' sulla scomparsa del Sig. Pesce. "Cari amici, sono passati tutti questi giorni e ancora non si hanno notizie di Ettore Matteo. E il cuore mi si spezza se penso a qualche giorno fa quando ho incontrato la povera madre, ovvero la Sig.ra Maria Benedetta Donata Calcestruzzo fu Michele Arcangelo in Pesce. Permettetemi di dirvi che la signora, conosciuta come persona estremamente devota e gioviale, apprezzata dagli amici di famiglia per la sua passione tra i fornelli e soprannominata maliziosamente dalla cognata la regina del baccala' fritto ha la faccia della tristezza. Una signora eccezzionale che qualche anno fa aveva costretto il marito ad iscriversi ad un corso di ballo latino americani seguiti da frequenti ricoveri in ortopedia causati non tanto dalle performance in pista, bensi' dalle notti di passione che seguivano ai balli alimentate dall'entusiasmo e dalla potenza dell'aglianico benedetto finanche dal parroco come divino elisir di felicita'. Si ricorda il volto della signora illuminarsi quando parlava del figlio e dei suoi progetti per il futuro soprattutto quelli relativi ad un possibile matrimonio, del figlio si intende poiche' le tre figlie non erano mai oggetto di discussione e qualsiasi osservazione possibile causa di diverbi. La signora pregustava la gioia di diventare nonna ed era emozionata al solo pensiero della moltiplicazione dei Pesce. Sono giorni grigi quelli della signora. La produzione di salumi e formaggi in casa e' fortemente diminuita nonostante la voracita' delle signorine Pesce che a causa della scomparsa del fratello hanno visto aumentare la loro fame per far fronte alla tristezza. I soliti maligni sostengono invece che nel loro caso la fame vien mangiando e che con fratello o senza lo stomanco ha le sue priorita'. Insomma ho incontrato la signora vestita a lutto che mi ha confessato che non riesce piu' a vivere senza l'amato delfino. Lui luce dei suoi occhi per il quale si preparavano le orecchiette tutte le domeniche dopo messa. Lui che riusciva a rallegrarla ed ascoltava i suoi consigli, al contrario delle sue tre sorelle sconsiderate ed interessate solo alle balere. La signora ha attivato tutta la sua famiglia dispersa per l'Italia affinche' si faccia luce sull'accaduto. In paese non si spreca la solidarieta' e gli attestati di stima e di affetto nei confronti della famiglia Pesce che ha ricevuto la visita del sindaco, del vicesindaco e dell'assessore allo sport. Il sindaco, onorevole ing. dott. specializzato in mineralogia forense ed affini, Alfio Acquafresca dei Forestali ha dichiarato che fara' sentire la sua voce in tutta la sua nazione ed oltre i confini nazionali affiche' il giovine ritorni a casa e si ricongiunga con la sua amata famiglia. Il vicesindaco con delega alle attivita' paranormali, il sig. Antonio Ermenegildo Lalucertola, dopo aver chiesto autorizzazione a poter parlare al sindaco e sentita sua moglie Esperia Coccorico', ha affermato che usera' tutti i suoi poteri per rintracciare il ragazzo ed invitera' tutta la comunita' a pregare per il ritorno di Ettore Matteo. L'assessore allo sport, Gioacchino Ubaldo Maccherone, come di consueta abitudine, si e' limitato ad annuire. Tutti e dico tutti in paese spendono qualche parola ogni giorno sul buon Sig. Pesce. Ti ringrazio ancora per l'interessamento e ti terro' aggiornato sulla vicenda. Buone vacanze". Oramai e' chiaro. Si tratta di un mistero...il mistero del Sig.Pesce continua.

Nella botte piccola affonda il grillo parlante

Ecco che si fa sera. Il cielo si colora di meno. Le facce sembrano un po' piu' rilassate. Voci impressioni dubbi. E' venerdi e senti che qualcosa si agita ancora dentro e non sai da dove provenga e cosa voglia da te. Lo senti renderti poco ritmico il respiro. Lo senti arrivare come una segretaria indefessa la quale ha il dovere di riempirti la scrivania di pratiche da sbrigare. Ti lascia interdetto sulle parole dei tuoi amici che non riesci bene a codificare per colpa sua. Ti senti in un posto dove la tua mente ha un chiodo fisso che non riesci ad eliminare. E lui che batte e continua nei monologhi nei quali ti ricorda quali dovrebbero essere i tuoi doveri e le tue priorita' quali le parole giuste da usare al momento opportuno quali sorrisi regalare e con quale dose e con quanta grazia preconfezionata spalmare le sensazioni...e proprio in quel momento un piccolo lampo colorato di luce da vetrinetta ti chiarisce le idee: affogalo! E ti avvicini con calma e soprattutto determinazione a quel piccolo porto di felicita' ad ore e molto dispendiosa si perche' qualcuno la felicita' te la toglie facilmente e il riscatto per riaverla e' alto. Dai meandri di quel piccolo spazio di luce senti delle voci suadenti che ti si offrono sorridenti. Cerchi gli occhi dei traghettatori che porgono la mano per raccogliere il biglietto che ti consentira' di comprare la soluzione a rate per farlo fuori. Alla prima sorsata senti il fuoco nelle viscere e trovi il coraggio di affrontarlo. Lo fissi negli occhi e lo estirpi lo scortichi dalla tua pelle. E' fuori e continua a mormorare ancora qualcosa e ti osserva con occhi severi. E ti avvicini con frequenza regolare a quel porto felice fino a quando la soluzione non lo ha sommerso con la sua potenza e la sua voce affievolita e lo vedi che e' ormai all'angolo e dorme...lo andrai a riprendere prima di tornare a casa mosso dalla stessa tenerezza di una madre che solleva suo figlio dalla culla...dopotutto domani e' sabato e anche lui sara' piu' rilassato.

Saturday, August 05, 2006

Etttore Matteo Pesce e' scomparso 1A

Ricevo e pubblico l'email di un mio caro amico lucano sulla quale si lancia un appello affinche' si rintracci il Sig. Pesce di anni 25 da Pisticci: "In data 04/agosto di codesto anno si annuncia la sparizione a titolo da definire del Sig. Ettore Matteo Pesce. Il ragazzo nacque in quel di Pisticci ed alla tenera eta' di 5 anni inizio' la sua carriera scolastica e di chierichetto all'interno della locale chiesa consacrata a San Rocco e alla confraternita dei fratelli del pascolo e del buon lavoro benedettini dell'ordine inferiore degli inferiori di San Bernardo da Montevidoncorrado frazione di Motevidoncombatte. Il Sig. Pesce ha rappresentato sempre un punto di riferimento per la comunita' lucana frequentando tutte le processioni feriali e festive. In alcuni casi rappresentando il capofila vestito in linea con le tematiche della dottrina e facendosi exemplum per tutti i locali della sua generazione. Lo si ricorda in particolare nelle sue visite frequenti ai bar di paese per cercare di portare la buona novella e lo si vedeva successivamente zigzagare per i vicoli prima di tornare a casa dove adempiva al suo dovere di studente modello. Tutti in paese ricordano i festeggiamenti seguiti al conseguimento della maturita' presso l'istituto tecnico statale per geometri 'Padre Geronimo Piccolella da Roccanova' con il voto di 40/sessantesimi, festeggiatissimo da tutti i suoi parenti, gli amici del coro e delle colazioni benedette, i compagni di scuola e i nuovi discepoli del bar che per l'occassione hanno fatto un piccolo salto alla regola concentrandosi sul vino di produzione propria piuttosto che sulla birra. Per dovere di cronaca, alcuni maligni (che restano anonimi) hanno precisato che il buon risultato all'esame era dovuto in parte alle enormi pressioni esercitate dal parrocco sulla commissione che (apparentemente) ad una domanda generica su Montale si e' trovata ad assistere ad una lunga digressione sulla preparazione del gelato particolarmente apprezzato dal Leopardi nella sua esperienza napoletana. Inoltre, e questo e' stato confermato anche dallo scomparso, ad una domanda sulla notizia di una possibile revisione della teoria sulla fusione a freddo alla commissione e' stata fornita una dettagliata analisi della fusione della mozzarella di bufala sulla pizza fatta al forno a legna da parte della nonna Concetta Maria Santa Gorgoglione. La commissione e' stata presa da sfinimento e ha licenziato il candidato il quale, ad onor del vero, aveva dichiarato che era una piccola premessa per spiegare l'innovativa relazione tra i neuroni di sua nonna e gli elettroni dell'atomo da fissare. I festeggiamenti sono proseguiti per alcuni giorni prima che il Sig. Pesce partisse per la colonia estiva presso il residence La Quiete di Margherita di Savoia per pensionati over 70 dove si trovava in veste di accompagnatore ufficiale della nonna ed assistente generale al parroco. Dopo la qualificante esperienza estiva il Sig. Pesce prese la decisione coraggiosa di iscriversi all'universita' presso l'ateneo lucano a Potenza, con grande travaglio interiore dei suoi genitori e delle sue tre sorelle gemelle nubili di lungo e serio corso. Questa e' solo la prima parte della triste vicenda del Sig.Pesce che continuera' nelle prossime email per darti una idea del personaggio. Consentimi di lasciarti una piccola descrizione della persona in questione poiche' i genitori non mi hanno ancora consegnato le sue foto e ti ringrazio in anticipo se pubblicassi la presente affinche' anche le persone che conosci ci diano una mano a ritrovare il nostro amato Sig.Pesce. Il ragazzo e' di gran lunga il piu' alto in famiglia grazie al suo metro e sessantatre che supera di gran misura il metro e quaranta netto della nonna, il metro e quarantasette della madre e il metro e cinquantotto del padre. Le misure delle sorelle ci sono state negate per motivi di decoro e rispetto. Il ragazzo, da carta di indentita', e' alto un metro e sessantatre' con rinforzino, di circonferenza quasi pari ad altezza grazie alle salsicce di produzione locale, capello leggermete lungo e liscio con qualche calvizie sulle tempie, una simpatica percentuale di astigmatismo alleviata da occhiali stile primo Antonello Venditti rigorosamente richiesti per il suo diciottesimo genetliaco, pantaloni portati ben al di sopra dell'ombelico, sempre in camicia multicolore a righe ed inconfondibili stivali a punta color perla ritenuti l'unica concessione al mondo contemporaneo della moda. Altri particolari seguiranno nella nostra corrispondenza. Per il momento ti ringrazio di cuore". Mi era impossibile pubblicare questo accorato appello. Vi prego, se doveste notare il Sig.Pesce pregatelo di mettersi in contatto con la sua famiglia:siamo di fronte ad un caso umano!