Si vive bene

Si vive bene quando ci si trova da soli alla finestra nei primi giorni di primavera a macerata e ci si alimenta di passioni forti di quelle da toglierti il sonno e negarti il cibo. Si vive bene nelle prime ore di equinozio tra le campagne del Vulture in una piccola casa tra i fumi della pasta e i bicchieri di vetro vecchio empi del sempiterno aglianico. Si vive bene alle 11 di sera quando le stelle cadono negli occhi di tua figlia che si libera come una libellula. Si vive bene di domenica mattina quando le calorie ti assalgono sulle vette di cornetti imbevuti di caffelatte. Si vive bene tra le righe di qualche pagina scritta qualche anno fa. Si vive bene nelle onde dell'oceano chiaro e sereno. Si vive bene nella consapevolezza del continuo movimento e dell'ascesa verso la via al sereno andare...