Sunday, May 07, 2006

I compagni illuminati

Piccola premessa: questo spazio e' nato per dare libero sfogo a quello che mi passa per la testa. Una delle cose che mi riesce meglio e' andare alla scoperta della natura umana e notare che esistono degli esemplari simili tra di loro che si ritrovano in categorie liberamente da me create ai sensi dell'articolo 21 della costituzione. Detto questo passiamo alle divine commedie interpretate da soggetti dotati di eccezionale capacita' comica assolutamente involontaria. Qualche giorno fa ho ritrovato per le strade di Dublino un ragazzo che avevo conosciuto ai tempi dell'universita' e si parlava di vecchi conoscenti. A quanto pare chi ha fatto strada, strisciando si intende, sono sempre gli stessi: figlio di docente, dottorando in una univerita' amica, gia' avvocato e prossimo a vincere il prossimo concorso assegnato all'universita'...segni particolari:da sempre rosso ravanello, rosso di fuori bianco margherita dentro. Altro caso umano: adolescente ribelle e manifestante indefesso per le strade, obbligato dal padre dirigente di partito rosa/amaranto/amianto a frequentare scienze politiche per 8 anni con una chiara idiosincrasia per i contesti esteri, si e' dovuto sacrificare per la patria e per la pagnotta a lavorare per una ambasciata. Una mente cosi' brillante vittima delle logiche di sopravvivenza protetta da papa' che parla ancora di rivoluzione intellettuale del proletariato. La ciliegina sulla torta e' senza dubbio una gran bella avvenente rappresentante dell'altra meta' del cielo messa da papa' assessore nell'ufficio stampa di un comitato regionale dove le vocali hanno iniziato a scioperare dopo che la brillante addetta ha iniziato a mettere su carta i suoi quattro pensieri, cuattro scusatte. Il modus operandi italico non e' cambiato per niente. Ci sono momenti in cui penso che i titoli, le esperienze lavorative, l'onesta' intellettuale e la propensione a comportarsi come persone adulte siano accessorie al grande circo degli adolescenti alla continua ricerca di un potere che non esiste piu'. In questi momenti, sono persone come il mio amico Pigi che ha avuto il coraggio di restare in Italia e non vendersi allo strano mercato del lavoro che mi rendono orgoglioso di conoscere simile gente perche' e' da loro e dalle loro azioni che vi e' tanto da imparare. Pigi lavora per nove ore al giorno per un salario ridicolo. Pigi ha la sola pretesa di comprare un casa, sposarsi e mettere su famiglia. Pigi e' una persona onesta che resiste tenacemente all'egoismo della provincia. Pigi sorride ironico quando ci raccontiamo delle straordinarie carriere dei nostri compagni illuminati , io no, io mi incazzo. Sappiamo comunque, e questo ci consola, che il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me sono piu' forti del mediocre presente. Buona domenica!

1 comment:

jan.colerus said...

direi, mio buon Manù, che questo è quello che capita a connettersi alla realtà.